Fedez torna a parlare del suo tumore al pancreas e delle conseguenze in seguito all’operazione delicata di otto mesi fa.
Fedez è tornato a parlare del suo tumore durante l’intervento “Brutto male addio” a Il Tempo della salute a Milano questa domenica. Sono passati otto mesi dalla diagnosi di cancro e dal delicato intervento di asportazione di parte del pancreas a cui è stato sottoposto il rapper. Il marito di Chiara Ferragni ha parlato di quel periodo e delle conseguenze fisiche e psicologiche affrontate e tuttora presenti nella sua vita.
Fedez parla delle sue conseguenze
Fedez, durante il panel, ha parlato di come sia cambiata la sua vita dopo l’intervento: “Vivo assolutamente bene oggi, anche se ho ancora problemi di tipo gastrico, di digestione. Il mio pancreas, o meglio quel che ne rimane, non produce più abbastanza enzimi e sono costretto ad assumerli prima di mangiare”.
Ha anche spiegato che ora fa molta attenzione alla sua alimentazione e a come mangia: “Devo cercare di mangiare lentamente, cosa che mi riesce difficilissima, ma rispetto quello a cui andavo incontro, è un grande lusso. Fortunatamente non sono diventato diabetico, devo però sempre controllare la glicemia e stare attento all’alimentazione, non posso più fare il pazzerello con i cibi e l’alcol”.
Oltre a questo, il rapper ha voluto anche commentare come si è sentito psicologicamente dopo la malattia, ponendo l’attenzione sul suo percorso: “Si crea una sorta di imperativo a essere migliori. Ma chi lo ha detto che uno per forza deve essere migliore? Il pensiero che ho fatto io è questo: se non sono migliorato, forse sono ancora peggio di prima. E lì subentra un senso di colpa che non dovrebbe esserci perché non è detto che dalla malattia bisogna uscire migliori. Se si è str**zi si può anche rimanere benissimo str**zi come prima, senza che per questo subentri un senso di colpa”.